Si sente parlare ovunque di ibrido, macchine ibridi, motori ibridi e adesso anche di caldaie ibride. Con il termine ibrido, riferito alle caldaie, si intente un generatore di calore che può funzionare utilizzando due combustibili diversi per riscaldare e/o raffrescare la tua abitazione. Di fatto l’attuale tendenza dei progettisti ed installatori è quella di proporre sempre più spesso soluzioni impiantistiche che utilizzano le pompe di calore nei nuovi impianti o in sostituzione delle tradizionali caldaie anche nei vecchi impianti. La pompa di calore però non è sempre la soluzione migliore perché il suo rendimento dipende da molte variabili che spesso non vengono prese adeguatamente in considerazione. Valutare in modo superficiale la scelta del generatore può portare un notevole incremento dei costi di riscaldamento/raffrescamento che il cliente finale si troverà a dover sborsare tutti gli anni.
I sistemi ibridi, grazie alla loro logica integrata, permettono di monitorare continuamente il rendimento reale della pompa di calore e scelgono in maniera autonoma quale generatore utilizzare (e quindi quale combustibile consumare) per ottenere il massimo risparmio economico. Nel mercato esistono sistemi integrati e sistemi composti in cantiere, i primi sono solitamente quelli che offrono i migliori risultati perché hanno un sistema di controllo ottimizzato che non si basa sul semplice rilevamento della temperatura esterna ma su calcoli molto più elaborati. Al momento dell’installazione andranno inseriti nel sistema ibrido alcuni dati, da tenere possibilmente aggiornati al variare delle offerte, in modo da permettergli di calcolare sempre in modo corretto quale fonte utilizzare: costo del gas, costo dell’energia elettrica impostabile anche per fasce orarie, eventuale presenza di un impianto fotovoltaico.
La scelta dei sistemi ibridi è ormai piuttosto ampia tanto che tutti i produttori di caldaie hanno ormai integrato il loro catalogo con questa tipologia di prodotto offerta ormai in diverse taglie di potenza e declinazioni tecniche. Esistono modelli integrati che occupano lo spazio di una caldaia murale, altri con accumulo che non occupano più di un frigorifero e addirittura versioni da incasso che possono sparire nel muro dell’abitazione e possono integrarsi anche con impianti solari termici. Le tecnologie utilizzate (caldaia e pompa di calore) sono ormai consolidate da decenni, l’unica vera innovazione è l’integrazione “intelligente” dei due sistemi che permette di sfruttare sempre il generatore che fa spendere di meno.
By Luca Angioi, New System srl.