Come Scegliere la migliore tariffa elettrica e ridurre i consumi in casa?
Come si può scegliere la migliore tariffa elettrica? La potenza impegnata è giusta o posso ridurla? E’ possibile ridurre il picco di consumi elettrici? Come posso sapere se il nuovo contratto sarà effettivamente migliore di quello attuale? Quanto posso effettivamente risparmiare in un anno?
Per fare scelte mirate, in casa come in ufficio o nel proprio negozio, è necessario monitorare il proprio impianto elettrico, registrare i dati ed analizzarli per poter prendere delle decisioni efficaci. Avere costantemente sotto controllo il proprio consumo di energia elettrica può portare significativi risparmi di corrente e di soldi perchè stimola a ridurre gli sprechi.
Solo con i dati analizzati si può cambiare gestore elettrico e scegliere la tariffa realmente migliore per risparmiare. Le compagnie elettriche pubblicizzano le loro offerte come le migliori senza fare alcuna distinzione, anche utilizzando i siti tipo www.facile.it o www.sostariffe.it i risultati non coincidono e quindi la confusione su cosa scegliere aumenta.
Nel mercato dell'energia elettrica le differenze di prezzo tra operatori diversi di solito sono molto contenute e difficili da valutare, utilizzare le risorse on-line è sempre meglio di niente ma analizzando i propri consumi si può avere la certezza di scegliere l’offerta giusta. Inoltre monitorando i consumi si scoprono sempre inutili sprechi che continuano giorno e notte, magari anche quando tutto sembra spento e si sensibilizza tutta la famiglia a evitare di sperperare energia elettrica risparmiando concretamente sulla bolletta.
Esistono in commercio strumenti semplici che permettono a chiunque di avere finalmente sotto controllo i propri consumi elettrici. Io ne ho provati diversi ( e altri ne proverò) e quelli che mi sono piaciuti di più li ho inseriti nel mio sito www.newsystem-shop.it .
Tutti i prodotti sono facilmente installabili senza attrezzi e senza dover mollare alcun cavo elettrico, basta un minimo di manualità e dimestichezza. Ogni prodotto infatti ha una pinza amperometrica apribile all’interno della quale bisogna far passare il cavo elettrico principale. La pinza amperometrica, dotata di batterie, trasmetterà tramite onde radio al monitor ricevitore le informazioni sull’energia che stiamo consumando. Il monitor ricevitore, oltre a visualizzare in tempo reale il consumo in Watt e in €, registrerà le informazioni ricevute che potranno essere scaricate a PC.
Attualmente a casa mia sto usando il modello OWL CM160 che costa solo 77,00 euro ma è molto completo. Ha un bel display e registra i dati da poter scaricare a PC tramite USB o con l’adattatore wireless. Il software è semplicissimo da installare e anche da usare, i grafici sono molto intuitivi e si possono facilmente mettere a confronto 2 tariffe diverse per scegliere l’offerta migliore. Io l’ho appeso in cucina e tutta la famiglia si è abituata a tenerlo d’occhio ed è utilissimo per evitare che il contattore dell’Enel ci lasci senza corrente per aver superato i 3,0 kW previsti dall’attuale contratto.
Un modello più sofisticato è l’ECODHOME MCEE USB che ho in vendita a soli € 89,50 (credo che sia il prezzo più basso su internet per questo modello), ideale per chi vuole abbinare al monitor misura energia anche una o più prese di misura wireless. L’MCEE USB permette di scaricare i dati del monitor e di tutte le prese collegate. Lo strumento più semplice, solo per chi non vuole smanettare con il PC, è il MICRO+ della OWL che costa solo 49,50.
Risparmiare nell’energia elettrica è un dovere morale ma è anche un investimento che porta a risparmiare cifre sempre crescenti ogni anno.
By Luca Angioi, NEW SYSTEM srl Bibione VE