ATTENZIONE!!! dal 26 giugno 2012 il 36% è stato portato al 50%!!!!
leggi il nuovo articolo nel mio Blog: Decreto Sviluppo: detrazione fiscale al 50%
Quanto sotto rimane valido per i lavori finiti e pagati entro il 26 giugno 2012:
La detrazione del 36% è stata confermata anche per il 2012 e, salvo ripensamenti dei Nostri fantastici politici, dovrebbe rimanere in forma stabile e definitiva anche per gli anni a seguire. La domanda che sempre viene posta da chi vorrebbe usufruirne è " quali interventi posso portare in detrazione?".
La risposta è: si applica a tutti gli interventi di recupero del patrimonio edilizio con il limite di 48.000€ per singola unità immobiliare e sarà ripartita come detrazione dell’IRPEF in dieci anni; non ci sarà più per i contribuenti di età non inferiore ai 75 anni e agli 80 anni la rispettiva possibilità di detrarre in cinque ed in tre anni. Nel caso in cui gli interventi siano stati realizzati in diversi anni ed in corso di prosecuzione, ai fini del limite massimo delle spese detraibili, si considerano anche le spese sostenute negli anni percedenti.
Anche gli interventi a seguito di eventi calamitosi, di ricostruzione e/o ripristino degli edifici, potranno essere soggetti alla detrazione purché sia stato dichiarato lo stato di emergenza; saranno inoltre detraibili tutte le spese sostenute per:
- manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia (lett. ‘a)’, ‘b)’, ‘c)’ e ‘d)’ dell’art. 3 del d.p.r. 380/01 e s.m.i.) sulle parti comuni di edifici residenziali;
- manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia (lett. ‘b)’, ‘c)’ e ‘d)’ dell’art. 3 del d.p.r. 380/01 e s.m.i.) sulle singole unità immobiliari residenziali di qualsiasi categoria catastale, anche rurali, e sulle relative pertinenze;
- realizzazione di autorimesse o posti auto pertinenziali anche di proprietà comune;
- eliminazione delle barriere architettoniche (installazione di ascensori e montacarichi, interventi di domotica) per favorire la mobilità delle persone portatrici di handicap;
- adozione di misure finalizzate a prevenire il rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi; - cablatura degli edifici e contenimento dell’inquinamento acustico;
- realizzazione di opere finalizzate al risparmio energetico, con particolare riguardo all’installazione di impianti da fonti rinnovabili.
A livello burocratico è molto più semplice usufruire del 36%( dal 26 giugno 2012 diventato 50%) invece che del 55%, quindi consiglio sempre di approffittarne senza timore anche per interventi di mille o pochi più euro, ad esempio per l'installazione di un nuovo climatizzatore, per la caldaia, ecc. Quando il valore inizia ad essere più elevato e rientra nella detrazibilità del 55% allora consiglio di sfruttare questa opzione per avere maggior vantaggio. Ricordate sempre che il pagamento, anchee degli eventuali acconti, va sempre fatto tramite bonifico bancario utilizzando il modulo apposito dove devono essere indicati i riferimenti di legge.
E' disponibile on-line la guida completa sulle agevolazioni fiscali per le ristrutturazioni, scaricala da:
http://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Documentazione/Guide+Fiscali/
Ciao a tutti.
Luca Angioi , NEW SYSTEM srl, Bibione VE.