Il titolo di questo articolo è anche una delle principali domande poste da chi naviga sui blog alla ricerca di informazioni sulle stufe a pellet.
Piccola … di dimensioni?
Premetto che rispondere in modo certo è impossibile perché esistono troppi produttori di stufe a pellet per conoscere tutti i prodotti sul mercato, cerco quindi di dare una risposta secondo le mie conoscenze nel settore. Volendo cercare la più piccola stufa a pellet come ingombro in profondità, tra i prodotti che conosco vincerebbe sicuramente il modello Scozia della Palladio.
Il modello Scozia (su http://www.newsystem-shop.it/ ad un prezzo imbattibile!) infatti ha una profondità di soli 20 cm e anche in larghezza rimane abbastanza compatta con i suoi 70 cm, molti altri produttori hanno modelli simili nel loro catalogo ma la profondità difficilmente scende sotto i 25 cm. Il modello Scozia inoltre è disponibile anche in versione canalizzabile e gli ingombri rimangono inalterati, guarda il mio video sul modello Scozia .Da tenere presente che queste stufe hanno una capacità del serbatoio inferiore rispetto ai modelli tradizionali, infatti solitamente possono stivare dai 12 ai 14 kg.
Volendo un modello compatto in larghezza, sempre in casa Palladio si può scegliere tra due nuovi prodotti con dimensioni molto contenute: 40 x 40 cm! Il modello Islanda da 8 kW e , ancora più interessante, il modello canalizzabile Galles da 10 kW con doppio ventilatore indipendente e uscita dei fumi superiore per non avere ulteriori ingombri posteriormente, guarda il mio video sul modello Galles. Il modello che tuttora dovrebbe essere il più piccolo in commercio è realizzato invece dalla ditta F.lli Lerda che è riuscita a realizzare una stufa in soli 33 cm.
Piccola …. di potenza?
Dimensioni piccole non sono indice per forza di potenza piccola, quindi chi cerca una stufa “piccola” di potenza termica è bene che controlli soprattutto la targhetta per vedere quanti kW la stufa riesce ad erogare senza doversi spegnere. Questo dato è molto importante quando si cerca una stufa per un ambiente molto piccolo, più bassa è la potenza minima e maggior confort si ottiene in ambiente. Alcuni modelli nonostante abbiano una potenza massima non elevata faticano a modulare, una stufa da soli 5 kW spesso non scende sotto i 2,5 kW alla potenza minima. Dei modelli che conosco io la stufa con la modulazione migliore è il modello Forma della Calux che nonostante una potenza massima di 6 kW riesce a modulare fino a 1,8 kW senza spegnersi e consumando solo 0,4 kg/h di pellet.
Molto interessanti anche i nuovi prodotti della KEYWOOD, ottime prestazioni con bassissimi consumi anche sulle stufe idro e inoltre può vantare la più ampia personalizzazione estetica grazie ai fianchi personalizzabili in ecopelle.
Ricordate, prima di acquistare una stufa al centro commerciale o su un sito internet, che è importante evitare il montaggio fai da te. Una condotto scarico fumi realizzato male o la mancanza di una adeguata ripresa d'aria o il mancato rispetto delle distanze da materiali infiammabili può creare moltissimi problemi di funzionamento e soprattutto di sicurezza. Una stufa deve essere installata rispettando le normative nazionali e le disposizioni del costruttore, è importante per la Vostra sicurezza farla installare da un professionista che ne segua poi anche la manutenzione ordinaria.
Ciao a tutti.
Luca Angioi NEW SYSTEM srl Bibione VE www.newsystem-shop.it