6 febbraio 2012
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Quale combustibile conviene scegliere?
Ovviamente dipende da diversi fattori, nel caso di nuova costruzione si ha più libertà in quanto tutto l’impianto è da fare. Avete già la caldaia? Se avete Gasolio o GPL e la vostra zona è metanizzata vi conviene sicuramente passare al Metano, in caso contrario rimanere con il combustibile attualmente utilizzato è quasi sempre la scelta più vantaggiosa, tra Gasolio e GPL non ci sono grosse differenze. Sotto ho allegato una tabella che utilizzo per i miei clienti, ho impostato tutti i rendimenti a 100% per rendere più evidenti le differenze che andranno però corrette per ogni singolo caso.
Nel grafico, il p.c.i. indica il "potere calorifico inferiore" ovvero quanta energia si può prelevare da tale combustibile ipotizzando un rendimento del 100% senza recuperare il calore di condensazione dell'umidità presente nell'aria. Il rendimento indicato nei dati tecnici delle caldaie ha sempre come riferimento il valore in % del "potere calorifico inferiore", quando il dato supera il 100% vuol dire che la caldaia è di tipo a condensazione, il valore max ottenibile è 110%. Il Gasolio a parità di rendimento è oggi più economico del GPL, però le caldaie a gas costano solitamente meno e offrono rendimenti più elevati in virtù del fatto che riescono anche a modulare la potenza della fiamma. Da qualche anno propongo spesso ai miei clienti l’alternativa di una caldaia a pellets, il vantaggio è evidente anche rispetto al Metano però il costo è abbastanza alto in quanto si parla di cifre spesso sopra i 6.000 euro IVA e installazione compresa. Una valida alternativa più economica è la stufa a pellets idronica, in grado quindi di scaldare l’acqua dell’impianto di riscaldamento (radiatori, ventilconvettori, ecc.) il costo scende sotto i 4.000 euro però la manutenzione diventa più impegnativa e l’affidabilità è più bassa.
Quindi per scegliere la soluzione migliore per Voi , la regola è sempre di partire da quanto consumate con la caldaia che avete adesso. Solo dopo che conoscete i Vostri consumi potete andare a chiedere un preventivo al Vostro installatore di fiducia. Un installatore che non vi chiede quanto consumate è solo un “giratubi”. Un installatore che vi chiede quanto consumate è anche un consulente del risparmio energetico, non pensa solo a vendervi il prodotto ma vi aiuta a scegliere la soluzione migliore per Voi.
By Luca Angioi
NEW SYSTEM srl Bibione VE