3) I PANNELLI SOLARI TERMICI CON BOLLITORE SUL TETTO…
a) Hanno un buon rendimento solo nelle giornate calde.
b) Funzionano bene anche in inverno.
c) Sono la soluzione migliore e più economica per scaldare l’acqua.
Iniziamo come sempre con alcune spiegazioni prima di dare la risposta. I pannelli solari termici con bollitore sul tetto servono per scaldare l'acqua e vengono definiti a circolazione naturale perchè non c'è nessuna centralina di controllo e non hanno pompe di circolazione. Al primo avviamento il bollitore deve essere riempito di acqua, dalla parte bassa dell'accumulo si collega l'ingresso dell'acqua fredda e dalla parte superiore si fa uscire il tubo che andrà a portare l'acqua calda, normalmente questo tubo viene portato fino all'ingresso dell'acqua in caldaia. Ogni volta che si apre un rubinetto di acqua calda andiamo a prelevare acqua dal bollitore che viene quindi rimpiazzata da altra acqua fredda proveniente dall'acquedotto.
Questi impianti sono la soluzione più semplice ed meno costosa per usufruire del sole e quindi meglio un impianto così che niente. Ci sono molte ditte che hanno fatto la loro fortuna con questi sistemi perchè sono semplici da installare e chi li vende ha un buon margine di guadagno, però spesso illudono i clienti attribuento a questi impianti prestazioni impossibili. Lo svantaggio principale di questa soluzione è che il bollitore, che altro non è che un serbatoio dove l'acqua viene riscaldata, è molto esposto e per motivi tecnici è anche poco isolato. si capisce subito quindi che un sistema del genere sarà ottimo per il periodo estivo, accettabile in tarda primavera o inizio autunno e del tutto inutile in inverno.
Più fa freddo fuori e più il serbatoio disperde il calore accumulato nell'acqua e se anche avesse portato a ottobre la sua temperatura a 50°c, dopo qualche ora l'acqua avrà perso del tutto quanto accumulato e la mattina dopo si dovrà ripartire da zero. Il bollitore inoltre essendo di tipo orizzontale, per ovvi motivi estetici e tecnici, non permette la cosidetta stratificazione delle temperature che invece è praticabile con altri sistemi. Cerco di spiegarmi, se il sole scalda il nostro bel collettore solare la temperatura dell'acqua nel bollitore aumenterà in modo progressivo e uniforme in tutto il volume del nostro accumulo. Immaginiamo di doverci fare una doccia, apriamo il rubinetto e se abbiamo una caldaietta istantanea questa si accenderà subito per produrre l'acqua calda che ci serve. Dopo alcuni secondi se il nostro impianto solare ha funzionato, l'acqua calda da questo prodotta arriverà alla caldaia che sentirà l'aumento della temperatura e se questa è sufficiente inizierà a modulare (caldaia permettendo) fino a spegnersi completamente. Perchè ciò avvenga però il nostro impianto solare dovrà aver riscaldato tutto il bel volume di acqua calda che abbiamo messo nel nostro tetto, anche se noi per la nostra veloce doccia abbiamo usato 50-70 litri di acqua.
Il vostro installatore ve lo aveva spiegato?
Con questo non voglio dire che sia un impianto che non vale niente ma, come sempre cerco di spiegare, nel mondo della termoidraulica e delle energie alternative non esiste "la migliore soluzione p uguale per tutti", esiste " la migliore soluzione per il singolo caso". E' ovvio che se in una famiglia ci sono 2 persone un impianto a circolazione naturale può essere la migliore soluzione, ma se chi mi chiede l'impianto ha una famiglia di 4-5 persone la cosa già cambia. Inoltre dipende dalle abitudini e dal tipo di abitazione nel quale andrà installato l'impianto e ancora dal tipo di impianto che attualmente è a servizio dell'abitazione. Quanto si può risparmiare con un impianto solare a circolazione naturale? anche qui non è possibile dare una risposta certa ma al massimo una indicazione, per esperienza indico ai miei clienti un risparmio di circa 100 euro anno a persona.
I venditori spesso dicono cifre molto più alte perchè come tutti i "veri venditori" dicono solo una parte di verità.
Tecnicamente un impianto solare, anche di tipo naturale, potrebbe portare un risparmio annuo anche di 200 euro a persona ma non siamo solitamente in grado di utilizzare tutta l'acqua calda che può produrre il nostro impianto e quindi è più credibile un risparmio di 100 o massimo 150 euro a persona all'anno. Durante la giornata, nel periodo estivo, il nostro impianto solare può produrre più acqua calda di quanta ne possa contenere il bollitore ma, se tutta la famiglia e fuori casa e nessuno preleva acqua calda, arriverà l'ora in cui il bollitore sarà già caldo e il sole potrebbe ancora produrre acuqa calda per noi. Quindi su 12 ora di sole magari noi ne usiamo solo 6 ma il vostro venditore vi ha fatto i calcoli di quanto potete risparmiare ipotizzando che voi vi fate 3 doccie al giorno e lavate i piatti a mano colazione, pranzo e cena. Arrivato a questo punto tanti venditori mi odieranno ma io me ne frego perchè sono dalla parte dei clienti e preferisco raccontare sempre la verità. Nell'immagine sotto potete capire come è fatta la struttura di un comune pannello solare termico piano.
La differenza di prezzo tra vari pannelli può essere data in ordine da: dimensioni del pannello ( non sono tutti grandi uguali) qualità del Vetro (resistenza, trasparenza, ecc.), qualità della superficie captante ( materiale e finitura) qualità e quantità del materiale isolante, qualità del telaio. Oltre al pannello va poi considerato il tipo di bollitore.
P.S. : non fidatevi di chi vende un solo prodotto, è ovvio che vi parlerà della sua soluzione come la migliore al mondo.
Per concludere volete la risposta?
3) I PANNELLI SOLARI TERMICI CON BOLLITORE SUL TETTO:
a) Hanno un buon rendimento solo nelle giornate calde.
Ciao a tutti.
Luca Angioi
NEW SYSTEM srl Bibione VE