La Termografia è una fantastica opportunità donata dalla scienza ai comuni mortali per darci la possibilità di eseguire una moltitudine di ispezioni “mai invasive”. Le applicazioni vanno dall’Edilizia alla Medicina, ai test meccanici, ecc. Il settore in cui io opero è l’edilizia e nel dettaglio all’impiantistica in edilizia. Prima di tutto ci tengo a sottolineare che oggi, chiunque può acquistare una termocamera anche con meno di 1000,00 euro ma è importante far capire che:
“nessuno può definirsi tecnico termografico solo perché ha acquistato una termocamera”.
Per qualificarsi esistono dei corsi che rilasciano un certificato a dimostrare le capacità tecniche conseguite dall’operatore. Scattare una immagine termografica è di una semplicità disarmante, interpretare correttamente i dati e cercare o creare la giusta situazione ambientale per ottenere le informazioni sperate è decisamente più complicato.
Io ho partecipato a uno di questi corsi è ho ottenuto la seguente qualifica:
OPERATORE TERMOGRAFICO DI 1° LIVELLO ANGIOI LUCA CERTIFICATO 2011IT13N003
Quindi, per scegliere l’operatore Temografico senza prendere una fregatura, prima di tutto dovete accertarvi che il tecnico in questione abbia una qualifica che ne dimostri effettivamente le capacità. Di seguito vi indico a grandi linee le condizioni ambientali necessarie per eseguire correttamente alcuni tipi di ispezioni così da aiutarvi a capire se quello che desiderate individuare con l’aiuto di un operatore termografico è fattibile o meno.
CONDIZIONI NECESSARIE PER PRINCIPALI INTERVENTI
ISOLAMENTO EDIFICIO e individuazione ponti termici, infiltrazioni d’aria:
-differenza di temperatura tra ambiente interno ed esterno di almeno 10°C da 36/48 ore.
-assenza di pioggia o nebbia nelle ultime 12/24 ore.
-facciata da analizzare non in battuta di sole da almeno 6 ore.
TRACCIATURA TUBAZIONI riscaldamento e ACS, controllo MALFUNZIONAMENTO IMPIANTI:
-Riscaldamento: impianto in funzione, almeno 30 minuti se alta temperature (radiatori o ventilconvettori), almeno 6 ore se bassa temperatura (radiante).
-ACS: rubinetto a fine linea aperto a metà portata da almeno 15 minuti.
RICERCA PERDITE in pressione:
-Sempre possibile se è disponibile sufficiente (minimo 15°) differenza di temperatura tra liquido interno all’impianto e struttura dell’edificio.
RICERCA INFILTRAZIONI COPERTURA:
-Giornata di pieno sole, intervento da eseguirsi solo a inizio giornata o tarda serata, preferibilmente da marzo a novembre.
Luca Angioi
NEW SYSTEM srl Bibione VE www.newsystem-online.it