Il 27 Agosto 2012 siamo entrati nel Quinto Conto Energia e già ci si chiede quanto durerà, per il momento vediamo quanto può ancora essere conveniente. Mi sono creato un foglio di calcolo per simulare cosa succede per il primo semestre di applicazione del V Conto Energia valutando :
1 impianto da 2 kWp EU
1 impianto da 3 kWp EU
1 impianto da 3 kWp con moduli non-europei
1 impianto da 4 kWp EU
1 impianto da 6 kWp EU con autoconsumo al 50%
1 impianto da 6 kWp EU con autoconsumo al 80%
Il costo d’impianto (ho riportato un prezzo di mercato di Luglio 2012) è sicuramente destinato a diminuire e questo aiuterà a ridurre i tempi di ammortamento, però bisognerebbe anche considerare almeno la spesa assicurativa che ammonta a circa 70,00 euro anno ogni 3 kWp. Volete essere ancora più pignoli? Inserite nel calcolo le eventuali spese di manutenzione, il costo del prestito bancario e il decadimento di rendimento dei moduli fotovoltaici.
Ho volutamente realizzato una tabella semplice e facile da capire giusto per dare un orientamento attendibile a chi si avvicina al fotovoltaico per la prima volta.
La produzione annuale è indicativa, la produzione reale dipenderà principalmente da:
orientamento, inclinazione, ombreggiamenti e località di installazione ( nord-centro-sud italia).
Nella seconda parte della tabella le colonne I-J-K indicano il valore dei premi riconosciuti per kWh, le colonne L-M-N-O riportano il vantaggio economico per ogni anno si funzionamento e la colonna P somma i vari premi e risparmi sulla bolletta evidenziando quindi il guadagno annuale.
In quanti anni avrò quindi ripagato il mio impianto fotovoltaico?
Avrete già visto che non ci sono grandi differenze tra le diverse potenze di impianto, il maggior beneficio si ha consumando il più possibile quanto l’impianto riesce a produrre. Infatti, a parità di potenza, se aumento il mio autoconsumo dal 50% al 80% con un impianto da 6 kWp riuscirò a ridurre di almeno 1 anno il tempo di ammortamento. La colonna Q risponde alla fatidica domanda del tempo di ammortamento,
Diventa quindi sempre più conveniente sostituire la propria caldaia a combustibile fossile (soprattutto se gpl o gasolio) con una moderna pompa di calore elettrica.
Con il IV Conto Energia simulazioni del genere portavano ad un tempo di ammortamento di circa 7 anni, quindi ipotizzando un prezzo al kWp installato inferiore a quanto io ho indicato si può dire che il V Conto Energia (almeno per piccoli impianti) non sia così drammatico come poteva sembrare inizialmente.
In conclusione ritengo che ad oggi, sia ancora un buon investimento realizzare il proprio impianto fotovoltaico. Dopo il V Conto Energia potremmo raggiungere la GRID PARITY e quindi non verranno più rilasciati altri Conti Energia, approfittatene finche potete, gli incentivi durano o dovrebbero durare ;-) 20 anni.
Ciao a tutti.
Luca Angioi NEW SYSTEM srl Bibione VE www.newsystem-online.it