9) UNA STUFA A PELLET PUO’ SCALDARE I RADIATORI…
a) Solo se l’aria calda arriva in quella stanza.
b) Si, se la stufa è stata progettata per scaldarli.
c) No, perché ci vorrebbe una stufa per ogni radiatore.
E' molto diffuso acquistare stufe a pellets per riscaldare la casa in quanto si è molto attirati dal basso costo di acquisto e dalla possibilità di risparmiare molti soldi sul costo di combustibile. Purtroppo molti acquirenti, non avendo esperienza, si fidano dei venditori da supermercato e dopo pochi giorni dall'aver installato la loro bella stufa si trovano a fare i conti con un confort inadeguato e risultati spesso sotto le aspettative. E' bene precisare che anche la più piccola stufa a pellets che possiamo comprare ha comunque una potenza nominale di almeno 5 kW. non installate mai una stufa normale in corridoio ! è come pensare di mettere un radiatore in corridoio e illudersi che questo scaldi adeguatamente tutte le stanze attorno. Le stufe normali vanno sempre e solo installate nella stanza più grande che avete a disposizione, ok risparmiare ma anche il comfort vuole la sua parte, portare una stanza a 30° per avere le altre a 18° non è comfort! Per darvi un termine di paragone, una stufetta elettrica per riscaldare il bagno se usata alla massima potenza sviluppa 2 kW, la più piccola stufa a pellets scalda almeno il doppio.
Spesso mi capita di vedere stufe installate in corridoi o stanze molto piccole e in queste condizioni una stufa non può certo funzionare in modo corretto, inoltre avrete sicuramente grosse differenze di temperatura tra il luogo dove avete deciso di installare la stufa e le altre stanze, e il comfort lo dimenticate per sempre.
Ricordate quindi, prima di acquistare una stufa, valutate bene dove la potrete installare e non confinatela in un corridoio perchè credo che nessuna persona intelligente installerebbe un radiatore da 5 kw in corridoio sperando di avere un bel calduccio anche nelle camere! In casi come questo abbiate almeno il buon cuore di scegliere i modelli con i condotti dell'aria canalizzabili. A meno che non abitiate in un monolocale o un bel open-space, la scelta migliore ( anche se tecnicamente ed economicamente più impegnativa) è installare un modello "Idro". Per utilizzare termini semplici, i modelli Idro si definiscono così perchè al loro interno hanno uno scambiatore di calore ( oltre a pompa, valvole, ecc) per produrre acqua calda che può essere usata anche per docce, ecc. . Il vantaggio evidente è che il calore prodotto dalla stufa lo posso sfruttare in tutti i radiatori presenti nell'abitazione mantenendo un comfort elevato e risparmiando effetivamente nei consumi.
Nel grafico che vedete sopra, reperibile facilmente su internet e che ritengo molto attendibile, si può vedere che rispetto ad una caldaia Metano il costo del combustibile è nettamente inferiore, se poi avete una caldaia a Gasolio o Gpl la differenza diventa esorbitante. Il costo indicato nel grafico è riferito ad una caldaia a pellet che può arrivare anche a 10.000 euro di costo installata. Le caldaie a pellets hanno il vantaggio di avere serbatoi più grandi e possono anche essere abbinate a silos in grado di garantire autonomie elevate, le manutenzioni sono meno frequenti ed aumenta l'affidabilità e la durata nel tempo, i modelli più evoluti hanno inoltre un controllo elettronico tramite sonda lambda che riduce al minimo le ceneri ottimizzando continuamente la combustione con risultati veramente ottimi.
Una stufa-idro è molto più economica e installata può costare circa 4000/6000 euro, il prezzo può variare a seconda della potenza o qualità della stufa-idro scelta, delle difficoltà di installazione sia a livello impiantistico che della complessità della canna fumaria.
Ricordate pèrò che le stufe se siete pigri o avete poco tempo possono non essere la soluzione giusta per Voi. Usando la stufa 8/10 ore al giorno vi troverete probabilmente a dover svuotare il cassetto delle ceneri tutti i giorni, caricare il pellets tutti i giorni, pulire il braciere con l'aspiratore ogni 2-3 giorni, pulire il vetro e i condotti fumo ogni 2-3 giorni ( una caldaia a pellets può avere la pulizia automatica del braciere e dei condotti fumo e quindi vi basterà caricarla e svuotare il cassetto ceneri una volta a settimana) e tutti gli anni chiamerete lo spazzacamino. Vi consiglio inoltre di non comprare questi prodotti nei supermercati perchè prima dell'acquisto dovete chiedere un sopralluogo ad un tecnico competente per capire come e se è installabile la stufa-idro che vorreste comprare.
Le stufe a pellets, come le caldaie a pellets, sono detraibili al 55% solo in caso di "sostituzione di una precedente caldaia", se installate il vostro bel prodotto a pellets senza rimuovere la caldaia non potete detrarre il 55% ( a meno che non troviate qualche professionista poco serio che certifichi il contrario). Potete sempre e comunque usufruire del 50% in 10 anni (il 50% sostituisce il 36% e attualmente rimarrà in vigore fino a giugno 2013), nessun costo aggiuntivo e non serve neppure rivolgersi a un professionista per la certificazione. Per il 50% dovete solo ricordarvi di pagare con bonifico bancario chiedendo il modello predisposto ( attenti a non usare i modelli normali !!!) e poi ricordarvi di consegnare al vostro commercialista la fattura quando dovete presentare la vostra dichiarazione sui redditi insieme ai dati catastali dell'immobile dove l'avete installata. Non serve essere i proprietari per portare in detrazione la spesa.
Quindi:
9) UNA STUFA A PELLET PUO’ SCALDARE I RADIATORI… Ciao a tutti e se avete domande sarò lieto di risponderVi.
Luca Angioi, NEW SYSTEM srl Bibione VE
b) Si, se la stufa è stata progettata per scaldarli.