SANIFICAZIONE CONTINUA DELL’ARIA E DEGLI AMBIENTI INTERNI
CON SISTEMI EFFICACI CONTRO VIRUS E BATTERI.
Dato il particolare periodo, dovuto alla Pandemia causata dal purtroppo famoso Corona virus in Italia e nel mondo, voglio aiutarvi ad approfondire il tema del “trattamento aria concepito per eliminare o rendere inoffensivi virus e batteri presenti negli ambienti interni”. In casa, in ufficio, nelle camere d’albergo e in tutti gli ambienti chiusi dove lavoriamo e viviamo è possibile rilevare, per svariati motivi, un aumento della concentrazione di elementi pericolosi per l’uomo.
La sanificazione dell’aria è un tema lungo e complesso, questo articolo non nasce con la presunzione di essere esaustivo ma vuole fornire indicazioni utili e attendibili per aiutare a fare una scelta ragionata prima di proporre o acquistare una soluzione per questo problema.
Le soluzioni di cui potrete leggere sotto, sono concepite per il funzionamento continuo 24 ore su 24 anche in presenza di persone. Questa precisazione è d’obbligo perché alcune tipologie di sanificazione, di cui vi parlerò in un prossimo articolo, nascono per trattamenti d’urto (generatori di Ozono, nebbiogeni e atomizzatori di Perossido di Idrogeno o altre sostanze germicide, ecc.) da eseguire tassativamente con locali sgomberi da persone e con procedure molto meticolose per evitare di risolvere un problema creando però altri danni.
Ad oggi (18 Aprile 2020), non mi risulta che esista in commercio un prodotto destinato alla sanificazione dell’aria testato e garantito come efficace contro il Covid 19 ma, tutti quelli di cui scriverò nelle prossime righe, sono risultati efficaci contro virus similari che hanno scatenato epidemie di importanza mondiale.
Ovviamente il risultato voluto sarà ottenibile e non causerà controindicazioni solo se utilizzeremo prodotti che rispettino i punti essenziali:
- dimensionamento, la “taglia” deve essere scelta in base al locale che vogliamo sanificare.
- qualità costruttiva, adeguata a garanzia della durata nel tempo.
- sicurezza, non deve mai risultare pericoloso per le persone.
- ricambi, devono essere facilmente reperibili per consentire la dovuta manutenzione annuale
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E ora andiamo al sodo confrontando le 3 tipologie di prodotti che ho selezionato:
Filtri HEPA
Lampade UV-C
Fotocatalizzatori.
- Filtrazione HEPA.
La filtrazione è il metodo di purificazione dell’aria più conosciuto e diffuso, anche qui però le differenze tra un tipo di filtro e l’altro possono essere notevoli e normalmente non sono efficaci a trattenere virus e batteri. Solo i filtri in grado di bloccare le particelle di dimensioni inferiori a 0,001 um possono essere realmente efficaci contro i Virus, questo tipo di filtri è conosciuto come “filtro assoluto” oppure con l’acronimo inglese “filtro HEPA”. Usare questo tipo di filtrazione rispetto ad altri sistemi di sanificazione offre il grande vantaggio di ripulire l’aria da tutte le particelle che normalmente sono sospese in essa riducendo drasticamente anche la polvere che circola negli ambienti.
- Sanificazione con lampade UVC.
Questo metodo è conosciuto da molti anche se è facile cadere in tranelli commerciali che propongono lampade UV a basso prezzo, magari anche belle da vedere e da usare come soprammobile, che però non sono in grado di sanificare nulla. Per evitare fregature bisogna almeno fare la dovuta distinzione tra le varie frequenze d’onda che rientrano nella classificazione dei raggi ultravioletti: UV-A (400-315 nm), UV-B (315-280 nm) e UV-C (280-100 nm).
Le lampade UV-C sono le uniche con funzione germicida, la loro frequenza d’onda è di circa 250-260 nm e modifica il DNA o l'RNA dei microorganismi e quindi impedisce loro di riprodursi o di essere dannosi. L’UV-C non è visibile a occhio nudo ma è molto pericolosa per l’uomo, in caso di esposizione diretta può portare a danni permanenti alla vista e alla pelle. E’ quindi importante diffidare di chi vende prodotti che emettono luce visibile all’uomo durante il loro funzionamento, se sono veramente lampade UV-C vanno azionate solo in assenza di persone, se invece è possibile utilizzarle anche in presenza di persone vuol dire che non hanno in realtà alcun effetto germicida.
Le lampade create per riprodurre la frequenza d’onda UVC emettono comunque una % di radiazioni spurie anche ad altre frequenze d’onda. Le radiazioni spurie con frequenza inferiore a 200nm (teoricamente il 6% del totale delle emissioni UV) andranno a generare una quantità Ozono (O3) per la quota delle frequenza UV-C al di sotto dei 200 nm (teoricamente il 6% del totale delle emissioni UV) , le radiazioni frequenza superiore a 400 nm andranno a generare la luce blu visibile a occhio nudo ma inefficace come germicida, per questo possiamo vedere una luce blu emessa dalle lampade durante il loro funzionamento.
- Sanificazione con foto catalizzatori.
Questa tecnologia è la più nuova e quindi meno diffusa ma, a parer mio, è quella che offre il miglior rapporto tra costo/beneficio e, combinata con opportuni sistemi di filtrazione, può essere considerata probabilmente la miglior soluzione oggi disponibile. La fotocatalisi è ottenuta artificialmente grazie ad un catalizzatore avente la superficie ricoperta da diossido di titanio che viene attivato da una o più lampade UV-C. Questi apparecchi combinano quindi l’efficacia sterilizzatrice della luce UV-C con i radicali liberi generati dalla ossidazione fotocatalitica risultando quindi più efficaci rispetto al solo uso di lampade UV-C.
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Tabella di confronto veloce che potete usare anche per paragonare altre tecnologie di cui non vi ho parlato ma che vi possono venire proposte:
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Filtri HEPA |
Lampade UVC |
Fotocatalizzatori |
Efficacia contro Virus e Batteri in aria |
Ottima |
Ottima |
Ottima |
Efficacia contro Virus e Batteri nelle superfici |
Nulla |
Scarsa |
Buona |
Efficacia dimostrabile da test di laboratorio |
Si |
Si |
Si |
Costo acquisto (per prodotti di buona qualità) |
Medio o Alto |
Basso o Medio |
Medio |
Costo di manutenzione (annuale) |
Alto |
Basso |
Basso |
Sicurezza durante il funzionamento. |
Ottima |
Ottima |
Ottima |
Rischio in caso di sovradimensionamento dell’apparecchiatura in rapporto ai metri cubi del locale da trattare. |
Nessuno |
Concentrazione di Ozono (O3) oltre il limite consiglato. |
Concentrazione di Ozono (O3) oltre il limite consiglato. |
Rischi in caso di sottodimensionamento |
Inefficacia |
Inefficacia |
Inefficacia |
Rischi in caso di utilizzo di prodotti non conformi agli standard di sicurezza. |
Inefficacia |
Esposizione ad UVC, funzione germicida inefficace. |
Esposizione ad UVC, funzione germicida inefficace. |
Alcune di queste soluzioni sono acquistabili su www.newsystem-shop.it